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Ozonoterapia

Ossigenoterapia e Ozonoterapia

L’ozono è un gas caratterizzato da instabilità, che non può essere conservato; esso viene prodotto al momento del suo impiego. È naturalmente presente all’interno dell’organismo degli esseri viventi ed esplica diverse funzioni fondamentali per la vita.
Oggi si impiega come mezzo terapeutico nella cura di diverse patologie, in quanto dimostra una buona efficacia clinica. Inoltre, non presenta interazioni farmacologiche, né effetti secondari o collaterali.
L’ossigeno-ozonoterapia è una macroterapia a largo spettro, anti-infiammatoria ed anti-invecchiamento, con effetto antinfiammatorio, analgesico e rigenerativo, locale e sistemico. Agisce a livello delle articolazioni, dei muscoli e degli organi interni (cervello, cuore, reni, polmoni, visceri addominali, sistema vascolare). Agisce in tutte le patologie croniche degenerative; riattiva il microcircolo in tutti gli organi ed apparati con maggiore cessione e migliore utilizzo di ossigeno e sostanze nutritive nei tessuti; riattiva il metabolismo cellulare.
L’ossigeno-ozonoterapia viene utilizzata, con risultati eccellenti, nella terapia del dolore per le patologie dell’apparato osteo-articolare e muscolo-scheletrico, caratterizzate da spiccata sintomatologia dolorosa. Il suo impiego è efficace nelle affezioni infiammatorie acute sia in quelle degenerative-croniche. I risultati ottenuti evidenziano una spiccata efficacia nell’artrosi della colonna vertebrale, nell’ernia del disco, nell’artrosi del ginocchio, nell’artrosi della spalla, nella periartrite scapolo omerale e nelle contratture muscolari dolorose.
A livello sistemico riattiva il metabolismo cellulare e i processi di eliminazione delle sostanze tossiche prodotte nelle cellule. Esercita una potente azione antiossidante attivando le funzioni enzimatiche protettive endogene delle cellule contro i radicali liberi, perché aumenta la trascrizione a livello del DNA degli enzimi protettivi contro i radicali liberi. La sua somministrazione nell’organismo, pur avendo un iniziale azione ossidante, determina un iniziale e transitorio stress ossidativo. Il potenziale redox del sangue e del plasma è costituito da più sistemi ad alta resa che cooperano tra di loro e sono efficaci nel contrastare l’iniziale azione ossidante dell’ozono, che opera un vero e proprio “pre-condizionamento da danno ossidativo”. Le sue concentrazioni terapeutiche non eccedono il potenziale antiossidante del sangue come ampiamente descritto nei lavori pubblicati nelle riviste scientifiche accreditate a livello internazionale.
Grazie a queste caratteristiche, a livello sistemico, è un valido aiuto nella prevenzione e nella terapia della cardiopatia ischemica, nella riabilitazione post-infartuale, nelle patologie cerebro-vascolari, nella prevenzione dell’ictus cerebrale, nell’insufficienza cardiaca, renale e respiratoria. La riattivazione del microcircolo si accompagna all’aumento della deformabilità dei globuli rossi, all’incremento della produzione del 2,3 di-fosfoglicerato e della P50 standard, con relativo aumento della concentrazione dell’emoglobina ossigenata. Ciò comporta una migliore utilizzazione ed un maggior rilascio dell’ossigeno ai tessuti.
L’ossigeno-ozonoterapia ha un potente effetto anti-invecchiamento e aumenta la resistenza allo sforzo.
Le cellule dell’organismo funzionano meglio e vivono più a lungo, mentre le sostanze infiammatorie vengono distrutte ed eliminate con le urine.

APPLICAZIONI MEDICHE DELL’OSSIGENO-OZONO TERAPIA

MEDICINA INTERNA
Arteriosclerosi – Epatopatie – Morbo di Crohn – Colite ulcerosa – Osteoporosi – Artrite reumatoide – Diabete e le sue complicazioni – Sclerodermia – Ipertensione polmonare – Insufficienza respiratoria – Insufficienza renale

MALATTIE VASCOLARI
Insufficienza venosa – Ulcera diabetica – Ulcera post-trombotica – Ulcera trofica – Arteriopatia Periferica degli arti inferiori

CARDIOLOGIA
Cardiopatia ischemica – Cardiopatia ipertrofica – Angina – Infarto del miocardio – Riabilitazione post-infarto

GERIATRIA
Demenza senile – Malattie infiammatorie croniche – Dolore cronico – Antinvecchiamento – Arteriosclerosi

ANTINVECCHIAMENTO
Rivitalizza e aumenta la resistenza allo sforzo

ANDROLOGIA
Disfunzione erettile

OCULISTICA
Maculopatia degenerativa della retina

NEUROLOGIA
Cefalea tensiva e vasomotoria – Depressione – Patologie neurovascolari – Cerebropatia vascolare Multiinfartuale – TIA – Ictus – Sindrome da stanchezza cronica – Riabilitazione post ictus – Demenza senile precoce – Sclerosi multipla

NEUROCHIRURGIA
Ernia del disco – Dolore lombare e cervicale – Lombosciatalgia – Cervicalgia – Cervicobrachialgia – Dolore post-operatorio da chirurgia della colonna vertebrale – Fibrosi cicatriziale – Idrocefalo

ONCOLOGIA
Adiuvante nella radio/chemioterapia

ORTOPEDIA
Artrosi – Reumatismo articolare – Gonartrosi – Artrosi della spalla – Artrosi della mano – Traumi dell’apparato osteo-articolare – Gomito del tennista – Dolori articolari della mano e del piede – Tendiniti – Contratture muscolari – Dolore miofasciale

GASTROENTEROLOGIA
Morbo di Chron – Epatite – Disbiosi intestinale – Colite – Colon irritable – Intolleranza alimentare – Ulcera gastrica – Helicobacter pylori – Emorroidi

PNEUMOLOGIA
Insufficienza respiratoria – Broncopneumopatia Cronica Ostruttiva (PPCO) – Ipertensione polmonare

FISIATRIA
Traumi dell’apparato locomotore – Azione adiuvante durante la riabilitazione neuromotoria.