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SICUS (Ecografia delle anse intestinali con mezzo di contrasto)

La SICUS è una metodica diagnostica non invasiva basata sull’ecografia, che consente di visualizzare il piccolo intestino nella sua interezza distinguendo ogni singola ansa intestinale dall’altra. È dunque possibile valutare con la SICUS il diametro del lume intestinale (che può risultare dilatato o ristretto), la struttura e lo spessore della parete intestinale (che si presenta aumentato nelle patologie infiammatorie o neoplastiche), la presenza e la distribuzione delle valvole conniventi. Inoltre, trattandosi di un esame real-time e dinamico, è possibile seguire anche per tempi molto lunghi l’attività contrattile della parete intestinale e studiare la funzione motoria del piccolo intestino.

A cosa serve?

La SICUS è utile nella diagnosi e nel monitoraggio di diverse patologie dell’intestino tenue tra cui:

– Malattia di Crohn e delle sue complicanze, quali stenosi, fistole, ascessi, e nella diagnosi differenziale con la rettocolite ulcerosa

– Malattia Celiaca

– Linfomi Intestinali

– Poliposi del Piccolo Intestino

– Rigetto a livello intestinale nei pazienti sottoposti a trapianto di midollo osseo

– Patologie di Natura Infettiva

La SICUS trova indicazione in caso di anemia e/o di diarrea di non chiara eziologia, in caso di dolore addominale causato da invaginazioni intestino-intestinali e nelle sindromi aderenziali, in acuzie nella diagnosi di pseudo-ostruzione cronica intestinale.

Come si svolge?

Dopo ingestione di 375-500 ml di una macromolecola inerte (Polietilen-glicole), si effettua una ecografia che viene ripetuta ad intervalli di circa 30 minuti. La durata media dell’esame è di due ore.

Quali sono le controindicazioni?

La SICUS è controindicata durante la gravidanza.


Per informazioni e preventivi:

Tel. 06 86094721 – radiologia@villamafalda.com