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Divisione Endoscopica

La nostra Divisione Endoscopica si avvale di strumentazioni Olympus HD che consentono di risolvere in una sola seduta, per via endoscopica, molte patologie che prima necessitavano di intervento chirurgico.

 

Gli spazi della Divisione Endoscopia sono sviluppati in modo tale da creare un percorso che tocca tutte le varie fasi dell’esame, dall’ambulatorio per il colloquio pre/post esame, lo spogliatoio del paziente, la sala endoscopica con annessa sala sterilizzazione della strumentazione, fino alla sala risveglio, dotata di comode poltrone/letto dove il paziente viene condotto al termine dell’esame per essere monitorizzato fino alla dimissione.

Procedure diagnostiche:

– ESOFAGODUODENOSCOPIA CON O SENZA BIOPSIE
– COLONSCOPIA CON O SENZA BIOPSIE
– VIDEOCASPULA DELL’INTESTINO TENUE E DEL COLON
– BREATH TEST HELICOBACTER PYLORI E LATTULOSIO

Procedure operative:

– POLIPECTOMIE ENDOSCOPICHE (esofago, stomaco, duodeno, colon-retto)
– TRATTAMENTO CON ARGON PLASMA COAGULATION (neoformazioni/emorragia acuta)
– LEGATURE VARICI ESOFAGEE, ASPORTAZIONE CORPI ESTRANEI
– INSERZIONE DI ENDOPROTESI
– TRATTAMENTO ENDOSCOPICO DELLA CALCOLOSI E NEOPLASIE BILIO-PANCREATICHE
– INSERIMENTO DI PEG GASTRICHE E DUODENALI
– POSIZIONAMENTO DI PALLONCINO INTRAGASTRICO PER IL TRATTAMENTO DELL’OBESITÀ

FOCUS
INTELLIGENZA ARTIFICIALE E CROMOENDOSCOPIA: IL FUTURO PER LA PREVENZIONE DEL TUMORE DEL COLON

La colonscopia è il gold standard per la diagnosi e il trattamento delle principali patologie del colon.

In particolare per lo screening e la terapia del cancro colo-rettale essa è in grado, anche grazie al recente perfezionamento tecnologico raggiunto, di garantire i migliori risultati diagnostico-terapeutici.

Durante la colonscopia di qualità, definita tale attraverso standard esecutivi ormai acclarati, la ricerca e la rimozione contestuale di polipi (veri precursori del tumore colon rettale) rappresenta il requisito fondamentale per il miglior outcome clinico. Pertanto, migliorare la capacità di scovare e rimuovere tali lesioni precancerose durante l’esame colonscopico è divenuto requisito fondamentale per il quale l’Adenoma Detection Rate (ADR), ovvero la percentuale delle lesioni polipoidi riscontrate dal singolo operatore rispetto al numero totale di procedure eseguite, rappresenta il principale indicatore di qualità dell’esame.

Oggi si sa che l’ADR dovrebbe raggiungere una media del 20% nella popolazione soggetta alle colonscopie di screening, ovvero nei soggetti asintomatici che si sottopongono all’esame endoscopico.

In particolare studi scientifici accreditati hanno confermato come per ogni aumento dell’1% dell’ADR corrisponda una diminuzione del 3% del rischio di cancro colorettale.

L’esame endoscopico tuttavia è una procedura operatore-dipendente e quindi, secondo la letteratura, quasi il 30% delle lesioni polipoidi di piccolo diametro può sfuggire durante l’esame, principalmente per una scarsa preparazione intestinale, per intolleranza del paziente all’esame (per cui è necessario eseguire la colonscopia in sedazione profonda) oppure per la particolare posizione della lesione, spesso nascosta dietro una plica o semplicemente per l’errore umano.

 

COMBINAZIONE DI CONOSCENZA, ESPERIENZA E INNOVAZIONE IN UN UNICO SISTEMA PER ENDOSCOPIA

Nel Centro di Endoscopia Avanzata di Villa Mafalda abbiamo adottato le nuove tecnologie come l’Intelligenza Artificiale, che unitamente alle migliori tecniche di Cromoendoscopia Avanzata (colorazioni elettroniche e vitali), si pongono come obiettivo quello di aumentare significativamente l’Adenoma Detection Rate (ADR).

I sistemi informatici a nostra disposizione sfruttano sofisticati algoritmi matematici e piattaforme digitali per elaborare all’interno di un software immagini e video relativi a quadri endoscopici sia negativi che sede di patologia neoplastica benigna o maligna. Una enorme banca dati capace attraverso il cosiddetto “deep learning” del sistema operativo di suggerire al medico durante l’esame non solo la sede della lesione, ma anche di segnalare, dopo l’attivazione della cromoendoscopia elettronica, la possibile istologia della lesione stessa (infiammatoria o neoplastica) migliorando in tal modo significativamente l’accuratezza dell’esame.

Villa Mafalda sempre all’avanguardia nel campo della diagnosi precoce della patologia neoplastica digestiva, adotta l’Intelligenza Artificiale presso il suo centro, garantendo a tutti i suoi pazienti standard esecutivi di altissimo livello.


Per informazioni:

Tel. 06 86094222segreteriaendoscopia@villamafalda.com