La ”Giornata mondiale sull’ igiene delle mani”, che si celebra il 5 maggio, è una delle numerose campagne di sensibilizzazione promosse dall’OMS. L’igienizzazione delle mani in ambito sanitario riduce di fatto il rischio dei pazienti di contrarre infezioni correlate all’assistenza.
L’OMS (Organizzazione Mondiale della Salute) ha istituito questa giornata, ormai 13 anni fa, con lo slogan “Save lives: Clean your hands”. Slogan piuttosto esplicativo se pensiamo al ruolo chiave che una corretta igienizzazione delle mani svolge nella riduzione del rischio di infezioni intraospedaliere.
Questa viene considerata una delle pratiche fondamentali in grado di evitare la trasmissione di agenti infettivi ai pazienti durante la degenza, ma è assai importante anche per gli stessi operatori sanitari.
L’obiettivo principale della ”Giornata mondiale sull’ igiene delle mani” è aumentare la consapevolezza degli operatori sanitari circa i benefici derivanti da una adeguata igienizzazione delle mani. La campagna vuole, inoltre, sottolineare l’importanza di tale pratica e al tempo stesso la sua semplicità. Basti pensare che si esegue mediante l’utilizzo delle cosiddette “soluzioni idroalcoliche” e richiede solamente 30 secondi.
Il secondo obiettivo è quello di promuovere l’igienizzazione delle mani anche al di fuori dell’ambito sanitario. Ciò può avvenire attraverso non solo l’informazione e la comunicazione, ma anche l’educazione. Per questa ragione è indispensabile partire dai bambini.
Non è un caso che sia stato scelto il 5 maggio per celebrare questa giornata. Questa data rappresenta, difatti, il quinto giorno del quinto mese dell’anno, ossia un promemoria per ricordare proprio i 5 momenti fondamentali per l’ igiene delle mani.
Difatti, secondo l’OMS i 5 passaggi essenziali da rispettare nelle attività sanitarie ed assistenziali sono :