I ceppi dell’ influenza di quest’anno sono particolarmente aggressivi, e hanno già costretto a letto centinaia di migliaia di italiani. Le stime tuttavia sono tutt’altro che incoraggianti: tra fine gennaio e inizio febbraio, il numero dei contagi salirà sensibilmente.
Attualmente, le regioni in cui si riscontra una maggior incidenza della sindrome influenzale sono la Campania, la Valle d’Aosta, le Marche e l’Emilia Romagna. Tuttavia, anche le altre zone d’Italia sono interessate dalla diffusione del virus, che sta colpendo città come Roma, Milano e Lecce. Molti ospedali hanno dovuto infatti richiamare i medici dalle ferie durante il periodo natalizio, a fronte dall’aumento di utenze al pronto soccorso.
Ma quali sono le caratteristiche dell’ influenza di quest’anno?
Monitorare le proprie condizioni fisiche è sempre un valido metodo per tenere sotto controllo la propria salute. Ciò può aiutare ad identificare la presenza del virus influenzale ed intervenire prima che il malessere peggiori. I sintomi a cui prestare particolare attenzione sono:
Per evitare di essere contagiati, sarebbe utile adottare alcune precauzioni (soprattutto per i soggetti maggiormente a rischio):
L’abbassamento delle difese immunitarie è un fattore che concorre ad aumentare il rischio di contrazione del virus. In effetti, il rimedio principale all’influenza resta comunque la prevenzione. I soggetti a rischio, secondo i medici, possono ancora ricorrere alla vaccinazione. Questo tipo di prevenzione è raccomandata in particolare per i soggetti con più di 65 anni, per coloro che soffrono di malattie croniche e per le donne nel secondo e terzo mese di gravidanza.