Menopausa: mantenere il cuore in salute

La menopausa rappresenta una fase fisiologica della vita di una donna. In questo periodo è molto importante mantenere il cuore in salute in modo da evitare possibili disturbi cardiovascolari.

Intorno ai 50-55 anni la donna entra in menopausa e perde quella protezione ormonale fornita dagli estrogeni. Difatti, la variazione ormonale porta:

• ipertensione
• aumento del colesterolo totale e LDL (mentre si riduce quello buono, ossia il colesterolo HDL)
• maggiore probabilità di sviluppare il diabete mellito.

La donna in menopausa diventa, quindi, più debole e vulnerabile e per questo potenzialmente più esposta ad andare incontro a problemi cardiovascolari.

Per questa ragione è di primaria importanza adottare uno stile di vita sano che comprenda visite di controllo ed esami regolari e periodici. Questi permettono, infatti, di monitorare i valori della pressione, della glicemia e del colesterolo nel sangue.

Vediamo nel dettaglio quali sono i fattori da tenere sotto controllo per mantenere in salute il cuore dopo la menopausa:

• Peso. I cambiamenti ormonali ed il rallentamento del metabolismo, tipici della menopausa, provocano un aumento del tessuto adiposo, ma anche una sua diversa distribuzione.
  Se nel periodo cosiddetto fertile la donna tende ad accumulare il grasso su fianchi e glutei, il calo degli estrogeni fa sì che questo si accumuli negli spazi viscerali.
  Il grasso addominale produce, inoltre, delle sostanze che favoriscono processi infiammatori in grado di potenziare i rischi cardiovascolari. Per questa ragione è molto importante mantenere il peso nella norma e non superare gli 80 cm di girovita
• Sana alimentazione. Risulta, quindi, fondamentale stare attenti alla propria alimentazione, soprattutto per quelle donne che nel periodo menopausale attraversano momenti di ansia e depressione che le portano a mangiare di più ed in maniera disordinata.
  È bene consumare 5 porzioni di frutta e verdura di stagione ogni giorno, preferire i cereali integrali ed i prodotti caseari meno grassi, nonché il pesce ricco di omega 3 (i cosiddetti grassi buoni)
• Attività fisica. Praticare una attività fisica moderata ma regolare aiuta a mantenere sotto controllo il peso e in salute le ossa.
  Ballo, camminata veloce (fitwalking) e passeggiate in bicicletta sono solo alcune delle attività che, se praticate con regolarità e unitamente ad una dieta corretta, possono stimolare e riattivare il metabolismo
• Non fumare. Molti pensano che il fumo crei problemi solo a livello dei polmoni. Al contrario questa cattiva abitudine mette a rischio anche il cuore, danneggiando vasi sanguigni ed arterie. La sigaretta causa, infatti, il loro irrigidimento e restringimento. Questo porta all’aumento della pressione sanguigna, accelera la formazione di placche aterosclerotiche e diminuisce l’ossigenazione dei tessuti
• Moderare il consumo di alcolici. Le donne dovrebbero limitarsi ad un bicchiere di vino al giorno

Per informazioni, presso la Casa di Cura Privata “Villa Mafalda” di Roma è presente il Reparto di Ginecologia e Ostetricia