La storia vera della famiglia Webb ci parla anche di noi. Si tratta di una famiglia australiana colpita da una rara mutazione genetica che costringe le persone colpite a non dormire più. Si manifesta tra i 30 e i 60 anni e progredisce rapidamente fino a portare alla morte. Infatti la mancanza di sonno in pratica intossica l’organismo e con il passare del tempo se non si recupera si va incontro a infarto e ad altre patologie mortali.
La madre dei fratelli è deceduta all’età di 61 anni a causa di un infarto, aveva iniziato a non dormire più da qualche anno. Anche due zii e la nonna hanno sofferto della stessa patologia e sono deceduti.
Questo è un caso clinico estremo che ci parla di quanto il dormire bene sia importante.
Presso la Casa di Cura Villa Mafalda opera il reparto specializzato in Insonnia, Polinsonnografia e OSAS. I disturbi del sonno sono infatti molto comuni e sono molto studiati perché possono peggiorare lo stile di vita delle persone in maniera radicale.
Sono molte le persone che si sottopongono alla procedura della Polinsonnografia per valutare la qualità e quantità del proprio sonno.
Dormire bene è infatti importante per evitare lo sviluppo di altre patologie e il peggioramento della qualità della vita: dalla stanchezza e sonnolenza diurna a problemi alle vie respiratorie molto del nostro benessere passa dal sonno.
Si tratta di un sintomo medico che può essere collegato a diverse tipologie di disturbo: da problemi nel ritmo cardiaco alla sindrome delle apenee nel sonno. Per questo è importante rivolgersi a centri come il Reparto di Insonnia, Polinsonnografia e OSAS di Villa Mafalda per definire le cause del sintomo e iniziare a porvi rimedio.
Molto spesso infatti le persone colpite da eccessiva sonnolenza diurna tendono a non dare importanza alla loro condizione o a riferirla a fattori estranei dalla causa principale: dal cibo troppo pesante a condizioni meteo che istigherebbero il sonno etc… Se il bisogno di dormire durante il giorno si manifesta con costanza e risulta quasi impossibile resistere sarebbe il caso di evitare di combattere questa condizione con il caffè e fare dei controlli sulla qualità del proprio sonno.