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OBALON, il nuovo palloncino intragastrico

Il palloncino intragastrico OBALON

Chi è affetto da obesità patologica può avvalersi, per risolvere il problema, di numerose tipologie di trattamento (chirurgico e endoscopico). Ma chi è lievemente in sovrappeso – dagli 8 ai 15 kg in eccesso – fino a poco tempo fa, poteva al più seguire un regime dietetico bilanciato. Mantenere la costanza durante una dieta è un impegno a volte eccessivo, con alte possibilità di fallimento. Negli ultimi mesi è stato brevettato un nuovo pallone intragastrico, che promette ottimi risultati con un minimo disturbo, Obalon.

 

La principale caratteristica di Obalon, il nuovo pallone intragastrico, è che ha una modalità di inserimento rapidissima e indolore: è attivo in 5 – 10 minuti, semplicemente ingoiando una capsula con un bicchiere d’acqua, senza essere sottoposti a un esame endoscopico. Ne possono essere inseriti fino a tre nello stesso paziente, nel caso il primo non fosse sufficiente; causa pochissimi fastidi perché le dimensioni sono molto ridotte rispetto ai palloncini precedenti, ed è riempito con 250 cc di un gas (azoto) invece che con acqua, che lo rende molto leggero (circa 6 gr), quindi non causa vomito e i fastidi sono ridotti al minimo.

 

I pazienti candidati a questo tipo di trattamento sono:

  • persone in attesa di intervento chirurgico (protesi anca, protesi ginocchio, ernie discali, interventi al cuore, etc.)
  • pazienti in attesa di intervento di chirurgia estetica (mastoplastiche riduttive, liposcultura, liposuzione, addominoplastica etc)
  • dolori articolari aggravati dal sovrappeso
  • riduzione dell’attività fisica a causa del sovrappeso,
  • riduzione della fertilità
  • apnee notturne
  • ipertensione arteriosa,
  • diabete di tipo II
  • qualunque altra patologia che si giovi di una riduzione di 8-15 kg di peso.

Il palloncino si colloca spontaneamente nel fondo gastrico, dove stimola i recettori del senso di sazietà e riduzione della fame. In questo modo è molto più facile seguire una dieta anche per chi pranza o cena fuori casa e per chi da solo non è in grado di imporsi un controllo alimentare. Viene introdotto senza esame endoscopico, semplicemente ingoiando una capsula con un bicchiere d’acqua. Causa pochissimi fastidi perché le dimensioni sono inferiori alle versioni precedenti dei palloni, ed è riempito con un gas invece che con acqua. Il palloncino in silicone è contenuto in una capsula di gelatina che si scioglie in pochi minuti dopo aver raggiunto lo stomaco: viene quindi gonfiato utilizzando un sottilissimo tubicino collegato con un’estremità alla capsula mentre l’altra rimane fuori dalla bocca. S’iniettano 250 cc di azoto nel palloncino e si distacca il tubicino. L’intera procedura dura circa 10 minuti e il paziente, senza essere stato sedato e senza endoscopia, dopo un controllo radiologico può tornare a casa.

Gli studi che hanno portato a ottenere la certificazione CE per il mercato europeo evidenziano una perdita superiore al 40{21f99c6ac5d19357f85664ef3109d82aefa9217ee900604e73ab92b21524c15e} dell’eccesso di peso corporeo durante i tre mesi di trattamento.

In media si perdono da 8 a 15 kg in due/tre mesi. Uniche possibili e fastidiose controindicazioni sono crampi gastrici e nausea, entrambi transitori e facilmente risolvibili con la terapia medica.

I palloncini sono stati realizzati per rimanere nello stomaco tre mesi, la loro rimozione avviene tramite una semplice esofagogastroduodensocopia ambulatoriale. È possibile eseguire la procedura in sedazione profonda senza avvertire alcun disturbo. Per il miglior risultato possibile è necessario seguire i consigli dell’équipe specialistica formata da nutrizionisti, psicologi e personal trainer.

Nella nostra Casa di Cura, Villa Mafalda, si effettua il trattamento non chirurgico dell’obesità e del sovrappeso: un’équipe specializzata si prenderà cura di voi.

Visite Specialistiche

  • Visita Nutrizionale;
  • Bioimpedenziometria Monofrequenziale;
  • Valutazione Antropometrica;
  • Densitometria a doppio raggio X

Coordinatore: Dott. Gennaro Pizzuto

Casa di Cura Villa Mafalda, Roma. Via Monte delle gioie, 5

tel: o6 860941

 

 

 

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